Bilancio Salgono a 30 le vittime dell'alluvione, ma si scava ancora Lombardo: «Le risorse sono a disposizione, ora passiamo ai fatti».
MESSINA - Salgono a trenta le vittime dell'alluvione di Messina. A dodici giorni dalla tragedia, i vigili del fuoco hanno individuato tra le macerie e il fango di Giampilieri, i corpi dei due fratellini Francesco o Lorenzo Lonia. I bambini, di 6 e 2 anni erano nella loro abitazione quando sulla frazione di Messina franò una parte della montagna.
Assieme a loro, ricordiamo, è morta anche la mamma, Maria Letizia, mentre il papà Francesco si è salvato e proprio l'altro ieri aveva riconosciuto i mobili della stanzetta dei figli nella zona dove sono stati ritrovati.
Il corpo di uno dei due piccoli è stato individuato a dieci metri di profondità, in pratica a circa 300 metri a valle della sua abitazione.
Francesca, una vicina di casa dei bambini, ancora singhiozza e con voce tremante spiega che la zona del ritrovo dei due fratellini «è quella in cui hanno tirato fuori la loro mamma, Maria Letizia». «Sono stata io a trovarla. ...........
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